| (Testo CEI74) 143 Umile supplica
Salmo. Di Davide. Signore, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio alla mia supplica, tu che sei fedele, e per la tua giustizia rispondimi.
Non chiamare in giudizio il tuo servo: nessun vivente davanti a te è giusto.
Il nemico mi perseguita, calpesta a terra la mia vita, mi ha relegato nelle tenebre come i morti da gran tempo.
In me languisce il mio spirito, si agghiaccia il mio cuore.
Ricordo i giorni antichi, ripenso a tutte le tue opere, medito sui tuoi prodigi.
A te protendo le mie mani, sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, viene meno il mio spirito. Non nascondermi il tuo volto, perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, poiché in te confido. Fammi conoscere la strada da percorrere, perché a te si innalza l'anima mia.
Salvami dai miei nemici, Signore, a te mi affido.
Insegnami a compiere il tuo volere, perché sei tu il mio Dio. Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.
Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, liberami dall'angoscia, per la tua giustizia.
Per la tua fedeltà disperdi i miei nemici, fà perire chi mi opprime, poiché io sono tuo servo.
| (Testo TILC) 143 (142) Invocazione nell'ora dell'angoscia
Salmo di Davide. Signore, ascolta la mia preghiera. Tu sei fedele: accogli la mia supplica. Tu sei giusto: rispondimi.
Non mettermi sotto accusa: davanti a te nessuno è innocente.
Un nemico mi insidia da ogni parte, mi butta a terra e mi calpesta, mi getta nelle tenebre come i morti del passato.
Mi sento mancare il respiro, il mio cuore viene meno.
Mi ritorna alla mente il passato, rimedito tutte le tue opere, penso alle cose che hai fatto per noi.
A te alzo le mani in preghiera; sono davanti a te come terra assetata.
Signore, non resisto più: fa' presto, rispondimi. Non rimanere nascosto, senza di te la mia vita si spegne.
Fammi scoprire la tua bontà, perché in te, Signore, io confido. Mostrami il cammino da seguire, perché a te innalzo la mia preghiera.
Dai miei nemici liberami, Signore: presso di te io mi rifugio.
Insegnami a fare la tua volontà, perché tu sei il mio Dio. Con bontà mi guidi il tuo spirito su terra piana e sicura.
Tu sei il Signore: fammi vivere. Sei fedele: liberami dall'angoscia.
Tu sei buono: fa' tacere i miei nemici, annienta tutti i miei avversari, perché io sono il tuo servo.
| (Testo CEI2008) 143 Supplica umile e fiduciosa dell'oppresso
Salmo. Di Davide.
Signore, ascolta la mia preghiera! Per la tua fedeltà, porgi l'orecchio alle mie suppliche e per la tua giustizia rispondimi.
Non entrare in giudizio con il tuo servo: davanti a te nessun vivente è giusto.
Il nemico mi perseguita, calpesta a terra la mia vita; mi ha fatto abitare in luoghi tenebrosi come i morti da gran tempo.
In me viene meno il respiro, dentro di me si raggela il mio cuore.
Ricordo i giorni passati, ripenso a tutte le tue azioni, medito sulle opere delle tue mani.
A te protendo le mie mani, sono davanti a te come terra assetata.
Rispondimi presto, Signore: mi viene a mancare il respiro. Non nascondermi il tuo volto: che io non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire il tuo amore, perché in te confido. Fammi conoscere la strada da percorrere, perché a te s'innalza l'anima mia.
Liberami dai miei nemici, Signore, in te mi rifugio.
Insegnami a fare la tua volontà, perché sei tu il mio Dio. Il tuo spirito buono mi guidi in una terra piana.
Per il tuo nome, Signore, fammi vivere; per la tua giustizia, liberami dall'angoscia.
Per la tua fedeltà stermina i miei nemici, distruggi quelli che opprimono la mia vita, perché io sono tuo servo.
|